Social Media Content Strategy: come crearla in 7 step

Pamela Falsanisi
Aggiornato il 16/06/2021

Ormai è un dato di fatto.
Il potere dei social media ha rivoluzionato il modo in cui le persone comunicano e si connettono tra loro e, lato azienda, ha reso la comunicazione tra questa e il consumatore partecipativa. In particolare, si è accelerato il processo del passaparola, oltrepassando qualsiasi barriera. Questi sono solo alcuni dei motivi validi e fondamentali, per i quali devi necessariamente integrare i social media nel tuo modello di business aziendale, adottando una giusta strategia di contenuto che vada a generare una Brand Experience positiva e coerente su ogni canale.

Ma, senza dilungarmi troppo, ora voglio spiegarti come pianificare una corretta Social Media Content Strategy per il tuo business.

Indice dei contenuti

Perché è importante adottare una Social Media Content Strategy

Viviamo in un’epoca in cui le persone consultano quotidianamente il web e i social media per reperire quante più informazioni possibili sulle caratteristiche di un prodotto o servizio, ancor prima di acquistarlo.
Di fronte a un mercato sempre più ricco di informazioni, l’esperto di marketing Seth Godin ha introdotto il concetto di Permission Marketing contro Interruption Marketing, vale a dire l’approccio del cliente nel rivolgersi direttamente all’azienda in modo spontaneo, e non il contrario.

Quindi, lato azienda, è fondamentale intercettare domande e bisogni degli utenti, prima che si manifesti un concreto bisogno da parte del target.
È proprio qui che subentra l’importanza dei contenuti, che permettono all’azienda di distinguersi dalla concorrenza e di rendersi autorevole e influente nel settore di riferimento.

In particolare, il Social Media Marketing ha innovato in modo sostanziale l’interazione azienda-consumatore, dando voce a quest’ultimo e integrandolo nel processo di produzione e distribuzione di prodotti e servizi.

Per poter pianificare una Social Media Content Strategy non puoi di certo improvvisare, bensì è necessario seguire una serie di passaggi, che ti permetteranno di creare i tuoi contenuti per i social al meglio, grazie ai quali potrai offrire un valore aggiunto ai tuoi clienti migliorandone la propria esperienza.

Quali sono gli STEP per una Social Media Content Strategy

Obiettivi

La prima azione da svolgere è definire i tuoi obiettivi. Questi devono essere S.M.A.R.T, ossia:

Specifici (definisci nel dettaglio cosa vuoi raggiungere, es. generazione contatti);
Misurabili (quantificabili in modo oggettivo);
Assegnabili (specifica chi deve realizzarli in azienda e rendili condivisibili dal resto del team);
Realistici (raggiungibili nella pratica);
Time-related (determina un arco temporale entro cui realizzarli).

Una volta prefissati, importante sarà definire il budget da allocare per il social advertising, attività di cui non puoi fare a meno per poter raggiungere più utenti potenzialmente interessati ai tuoi prodotti/servizi.

Benchmark (Analisi della concorrenza)

Step successivo per una corretta Social Media Content Strategy è analizzare il tuo mercato di riferimento, il grado di concorrenza presente, i tuoi punti di forza e di debolezza e quelli dei tuoi competitor. Come?

Individua i canali che presidiano i tuoi concorrenti, la tipologia di contenuti che utilizzano nel loro piano editoriale, quali formati prediligono, quale tone of voice hanno scelto e come interagiscono con la propria community.
Tutto ciò ti servirà a definire e migliorare la tua Social Media Content Strategy e valutare dove investire di più.

Target

Prima di iniziare a pianificare qualsiasi contenuto sui social, non puoi assolutamente prescindere dalla conoscenza del tuo pubblico, al quale ti rivolgerai per promuovere i tuoi prodotti o servizi.

L’analisi del target avviene sulla base di una serie di fattori: demografici (età, sesso, genere, località), sociali, interessi e abitudini. Studiando questi dati potrai effettivamente capire quali sono i suoi bisogni e desideri.
Rendi il tuo pubblico quanto più specifico possibile e crea contenuti mirati.

Ad esempio, uno strumento davvero utile per conoscere il tuo target è Audience Insights (tool interno di Facebook), attraverso cui andare a creare il tuo pubblico, salvarlo e utilizzarlo nel momento in cui dovrai attivare le tue sponsorizzate.

Canali social

Alcuni brand credono che, per avere successo e aumentare la propria visibilità, bisogna essere presenti su tutte le piattaforme social. Non cadere anche tu in questo errore!
Scegli, piuttosto, i social media più adatti al tuo business e concentra il lavoro su quelli, curandone i contenuti da pubblicare e diversificandoli per ogni canale.

Infatti, ogni social media ha caratteristiche diverse.
Ad esempio: Facebook (considerato il re dei social media in termini numerici) è più generalista; Instagram è molto usato nel settore food e nel turismo, prediligendo l’aspetto visual; Twitter, utilizzato dalle aziende soprattutto per fare customer care; Linkedin è la principale piattaforma di social media B2B; Pinterest predilige, invece, la fotografia ed è un social amato prevalentemente dalle donne.

Domandati:

Dove sono i miei clienti attuali e potenziali?
Quali sono gli argomenti di cui parlano online? Che linguaggio usano?

Per darti delle risposte dovrai monitorare e ascoltare la rete nei forum, blog, gruppi social, stilando un elenco di keyword da digitare nella ricerca, relative al tuo prodotto, al tuo brand o ai bisogni dell’utente, che potresti essere in grado di soddisfare.
Il nostro caro amico Google ci viene sempre d’aiuto in questi momenti!

Tone of voice

Una volta individuati target e canali social, la Social Media Content Strategy continua scegliendo il tuo tono di voce. Questo caratterizza lo stile comunicativo del brand, che deve essere sempre coerente con la sua identità.

Per impostarlo devi considerare il settore in cui operi, la tipologia di azienda, gli obiettivi prefissati e il target a cui ti rivolgi.

Questo è un passaggio molto complicato, soprattutto all’inizio, ma solamente testando e facendo delle proposte di contenuto, diventa poi tutto più facile. Insomma, ci vuole esperienza…

Non smettere di informarti e immedesimarti nel tuo pubblico. Solo così potrai capire che linguaggio usare, se serio e specifico, o fresco, giovanile e colloquiale. Ciò dipende anche dal prodotto che vendi, non dimenticando di essere originale, creativo e coerente sia nell’aspetto grafico che testuale.

Piano editoriale

Fondamentale è crearsi un piano editoriale, mensile o settimanale, che ti servirà ad avere una visione dei contenuti da pubblicare in ogni canale social, per evitare imprevisti e organizzare al meglio il processo di creazione e di pubblicazione.

Crea una tabella su Excel inserendo, ad esempio, queste colonne:

  • Data di pubblicazione
  • Categoria editoriale
  • Prodotto
  • Argomento
  • Copy
  • Visual
  • Budget

 

Parti dalle esigenze di comunicazione del tuo brand (es. nuovo catalogo prodotti, eventi, promozioni) e valuta, contemporaneamente, la presenza di festività o giornate mondiali, che si colleghino al brand stesso e che possano essere interessanti per il tuo pubblico.
Importante è, inoltre, prestare attenzione all’attualità, adottando la strategia del Real Time Marketing, creando cioè contenuti social in tempo reale, sfruttando gli eventi che accadono inaspettatamente.

Programma contenuti unici e di nicchia, sfruttando la tecnica dello Storytelling.
Pubblica solo quando hai davvero qualcosa di utile e interessante da raccontare, ascoltando sempre la tua audience e vedendo come reagisce ai tuoi contenuti.
In ogni contenuto trasmetti i valori del tuo brand, testando diversi formati, in modo tale da scoprire quale performa meglio, in base agli obiettivi che vuoi raggiungere. Questo è un aspetto di cui tenere conto, soprattutto quando sponsorizzi i tuoi post.

Monitoraggio

Ultimo step è l’analisi dei dati statistici dei post pubblicati, che ti permetterà di capire se la tua Social Media Content Strategy sta funzionando o meno.

Analizza una serie di metriche, o indicatori strategici di performance (KPI), strettamente legate agli obiettivi prefissati nella fase iniziale, e valuta se è necessario modificare qualcosa per migliorare la tua Social Media Content Strategy.

Nulla è scritto sulla pietra, soprattutto nella comunicazione. Trova il tuo metodo e prova a testare diversi formati di contenuto in base a quelli che sono i tuoi obiettivi di business.

 

Bene, ora che hai ben chiari i passi da fare, mettiti all’azione e pianifica la tua Social Media Content Strategy!

Spero che questo articolo ti sia stato utile e, se vuoi restare aggiornato, iscriviti alla newsletter ->

Pamela Falsanisi

Pamela Falsanisi

Laureata triennale in Scienze Politiche e Relazioni Internazionali. Appassionata di Digital Communication e Social Media Marketing, non smetto mai di imparare e mettermi in gioco. Un giorno vorrei fare della mia passione il mio lavoro.

Fallo scoprire anche ai tuoi amici.

Condividi su facebook
Condividi su twitter
Condividi su linkedin
Condividi su whatsapp
Condividi su email
Condividi su telegram

Funzione riservata agli iscritti.

Iscriviti gratuitamente a Everythinx e accedi subito a funzioni e contenuti premium.

Hai già un account? Accedi