Ormai da anni la Digital Trasformation ha rivoluzionato le nostre vite e le nostre relazioni. I mercati sono diventati saturi e la competizione tra i concorrenti si fa sempre più dura.
In questo nuovo contesto si è inserito il Food Marketing.
Il consumatore moderno, travolto dalle mille informazioni sui brand e sui prodotti o servizi, diventa più consapevole, non ricercando più il singolo prodotto o marchio per soddisfare un bisogno o desiderio, piuttosto cerca di vivere una vera e propria esperienza.
In tutte le fasi del processo di acquisto vuole entrare in relazione con il brand, attraverso il dialogo, riconoscendosi con i suoi valori e la sua identità.
Perciò la qualità del prodotto non basta più per superare la concorrenza. Bisogna saper creare un legame emotivo col proprio pubblico, coinvolgendolo ed emozionandolo.
Ed è ciò che deve fare il Food Marketing: mettere al centro il consumatore, oggi più che mai entrando in contatto attraverso i canali digitali.
Ma quale strategia di Food Marketing mettere in campo? Scopriamolo insieme.
Indice dei contenuti
Cos’è il Food Marketing
Prima di parlarti di strategia, chiariamo il significato del termine Food Marketing.
Il Food Marketing comprende tutte le strategie e tecniche commerciali e di comunicazione che fanno emergere un brand, aiutandolo ad aumentare le vendite e rafforzare nel tempo il legame con i clienti. Raccontando la propria storia, il brand permette al consumatore di entrarci, rendendolo protagonista.
In questo modo mangiare diventa un’esperienza, un modo per socializzare o comunicare l’appartenenza ad uno status.
Ecco perché risulta fondamentale sviluppare un progetto di Food Marketing con una precisa strategia.
In questo però non puoi prescindere dall’utilizzo dei canali digitali. Sì, perché il digitale offre molte opportunità alle aziende del settore food, per farsi conoscere ed estendere la propria attività. Oggi si parla infatti di Digital Food Marketing.
Pensa ai social network, ai portali online di recensioni come Tripadvisor, alle prenotazioni online e via app, ai servizi delivery e all’impatto che il digitale ha avuto nei sistemi di produzione e distribuzione dei prodotti e servizi.
Come costruire una strategia di Food Marketing
Una strategia ben strutturata di Food Marketing, che includa anche il digitale, ti dà l’opportunità di posizionarti meglio nel settore food, migliorare la tua reputazione, trovare clienti e fidelizzarli.
Vediamo insieme come crearla!
Costruisci la tua Brand Identity
Tra gli elementi imprescindibili di cui devi tener conto nella tua strategia di Food Marketing è definire la tua Brand Identity. È proprio da questa che deriva la percezione che i consumatori avranno della tua azienda.
Hai mille modi per comunicarla, attraverso ad esempio la scelta del logo, dei colori, del menu. Insomma si tratta di trasmettere i valori, lo stile del tuo locale in ogni suo aspetto, in cui i clienti potranno identificarsi.
Crea il tuo Business plan
Redigere un business plan ti consente di descrivere dettagliatamente il tuo prodotto, il target a cui offrirlo e la modalità di vendita. Si parte da un’accurata analisi del mercato di riferimento, per capire quali sono le opportunità che offre e come si comportano i tuoi potenziali competitor al suo interno.
Poi si passa all’analisi finanziaria, utile a comprendere quanto capitale investire e quando si potrà avere un ritorno sugli investimenti. Infine, si stimano i costi di gestione da sostenere (spese quotidiane aziendali, amministrative e commerciali, utenze, materie prime, stipendio del personale).
Cura l’Interior design del tuo locale
Per trasmettere al cliente l’impressione esatta che vuoi dare del tuo locale bisogna avere cura di tutti i particolari estetici presenti al suo interno, dall’arredamento, ai colori, alle forme ecc., che devono essere coerenti con l’identità del brand.
Progetta il tuo menu
Molti ristoratori sottovalutano quanto sia importante dare una logica strutturale al proprio menu, che rappresenta infatti uno degli strumenti più potenti per i tuoi guadagni di business.
Unire l’aspetto grafico con quello psicologico non è un lavoro semplice. Ecco perché dietro ci vuole uno studio approfondito di tutti gli elementi che compongono il menu, come il food cost e la scelta della materia prima.
Seleziona i tuoi canali di comunicazione
È fondamentale scegliere i giusti canali per pubblicizzare il tuo locale e le giuste tipologie di contenuto, in base alle preferenze dei tuoi clienti e agli obiettivi aziendali.
Nel settore food funziona molto bene la comunicazione visual: le immagini riescono ad evocare sapori, profumi, desideri, ancor prima delle parole, perché il nostro cervello le processa molto più velocemente dei contenuti testuali.
Usare le giuste inquadrature dei piatti aumenterà l’engagement e spingerà gli utenti ad assaggiarli.
Sfrutta gli strumenti digitali
Hai a disposizione diversi canali e tecniche digitali, che se usati in modo sinergico tra loro, ti garantiranno il successo.
Partiamo col primo.
Sito web
In passato il sito web era considerato un canale opzionale per le aziende. Oggi invece è diventato uno strumento prioritario nella propria strategia di Digital Food Marketing, come biglietto da visita, attraverso cui l’utente può ottenere tutte le informazioni aziendali.
Attraverso il sito puoi esprimere la vision e la mission della tua azienda, rendendoti credibile e riconoscibile. Ovviamente devi curarlo e aggiornarlo costantemente.
Ricorda: il tuo sito deve semplificare la User Experience, migliorando l’usabilità con le tecniche di UX Design, per mantenere attiva l’attenzione dell’utente e garantirgli un’esperienza soddisfacente.
Tecniche SEO
Una volta creato il sito devi renderlo indicizzabile sui motori di ricerca attraverso la SEO (Search Engine Optimization), ossia un insieme di strategie e pratiche adatte a rendere visibili i tuoi contenuti web, per determinate keywords, tra i risultati organici dei motori di ricerca.
Perché la SEO è così importante nel settore Food and Beverage?
Essenzialmente perché ti aiuta a migliorare la posizione del tuo sito in modo da apparire tra i primi risultati nella SERP di Google, basandoti sulla ricerca delle parole chiave strategiche scelte dai tuoi potenziali clienti quando ricercano un prodotto o un brand simile al tuo.
Apparire tra i primi risultati è vantaggioso, dal momento in cui la maggior parte del traffico sui siti in ambito food deriva da ricerche organiche. Ma devi avere contenuti utili, interessanti e pertinenti, basati sui bisogni del tuo pubblico.
Tecniche SEM
La Search Engine Marketing ha lo stesso scopo della SEO, con la differenza che per ottenere visibilità bisogna pagare il motore di ricerca per determinate parole chiave, attivando campagne di keyword advertising.
Inoltre, la SEM agisce nell’ultima fase del funnel di vendita, in cui il cliente sta per concludere l’acquisto o cerca proprio quel tuo prodotto o servizio. Ecco perché è necessario investire su keyword più specifiche e di settore, in modo da aumentare la probabilità di ottenere conversioni.
Content Marketing e Food Storytelling
Il Content Marketing è un approccio strategico, altrettanto fondamentale, da adottare nella tua strategia di Digital Food Marketing, per avvicinare il pubblico al tuo brand e stabilire relazioni basate sulla fiducia.
La tecnica dello storytelling è uno degli strumenti più potenti per comunicare i valori del tuo prodotto, coinvolgendo gli utenti ed emozionandoli. Ma devi saper raccontare il cibo, usando le giuste parole e contenuti visual accattivanti, che siano capaci di colpire il consumatore.
Un esempio concreto di Food Storytelling è il famoso Happy Meal di McDonald’s, ideato per bambini. Qui l’emozione si trova nella sorpresa contenuta all’interno, accompagnata da un packaging colorato e divertente, il tutto progettato per far vivere ai più piccoli una vera e propria esperienza di gioco.

Social Media Marketing
Il food è l’argomento di maggior interesse per gli utenti presenti sui social network e grazie alla sua connotazione visuale si sposa perfettamente con i social media.
I social ti permettono di sviluppare la tua brand awareness, creare una community, dando spazio alla tua creatività per comunicare sapori e odori. In questo senso Instagram gioca un ruolo particolare, poiché basato su formati visual (immagini e video). I contenuti che funzionano meglio sono gli UGC (User Generated Content), considerati come i più autentici poiché generati dagli stessi utenti in modo del tutto spontaneo.
Visto che ogni social risponde ad esigenze diverse in base al target cui si rivolge, è opportuno scegliere i canali social più adatti alla tua attività.
Gestirli richiede un certo sforzo. Bisogna pianificare un piano editoriale, creare contenuti creativi, pubblicarli in modo costante e saper impostare le campagne sponsorizzate.
Direct Email Marketing (DEM)
La DEM consiste nell’inviare e-mail commerciali e promozionali. Usare una strategia di E-mail Marketing ti consente di raggiungere e mantenere nel tempo il contatto con i tuoi clienti, poiché è uno strumento diretto che possiede un alto grado di personalizzazione. Questo tipo di e-mail infatti si basa sugli interessi del cliente, sulle sue abitudini di acquisto e sull’esperienza avuta in passato col brand.
Digital PR
Considerando il fatto che il food è tra i settori maggiormente esposti a critiche e al passaparola, le Digital PR svolgono un ruolo essenziale, in quanto utili a sviluppare un’immagine positiva del tuo brand attraverso il monitoraggio e la gestione delle piattaforme online.
Come hai visto gli strumenti sono tanti, ma se usati correttamente e costantemente, ti portano grandi risultati.
Quindi cosa aspetti? Inizia subito ad usarli per costruire al meglio la tua strategia di Food Marketing!
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