La maggior parte delle persone deve sempre avere. Come colmare questo divario influenzandoli a prendere determinate decisioni in modo etico?
Sulla base delle ricerche di Daniel Kahneman sul processo decisionale umano, le operazioni del cervello sono divise in due sezioni, “Sistema-1” e “Sistema-2”. Qui ci concentreremo sulla sezione “Sistema-1”, che è responsabile del 98% di tutto il nostro pensiero quotidiano e dell’esecuzione di 35.000 decisioni che prendiamo ogni giorno, inconsciamente e automaticamente.
Il Behavioural Design è una disciplina che puo’ generare un rapido impatto su questa parte del cervello “Sistema-1” e aiutare a creare l’ambiente giusto in cui le persone possano intraprendere azioni o prendere decisioni verso obiettivi specifici.
In questo articolo spiegheremo cos’è il Behavioural Design, come può aiutare a influenzare il tuo pubblico di destinazione e modellare il loro comportamento in modo etico.
Indice dei contenuti
Che cos’è il Behavioural Design?
Trattasi di un processo per persuadere le persone a impegnarsi in determinati comportamenti attraverso tecniche di progettazione intenzionale. È un framework guidato dalla ricerca, che unisce Scienze Comportamentali, Psicologia e Design Creativo per aiutare gli utenti a indirizzarli a fare cio’ che realmente vogliono, nonostante abbiano delle resistenze inconsce. Ci aiuta a capire perché le persone agiscono in quel modo così da poterne risolvere le vere esigenze.
Per essere in grado di influenzare i loro comportamenti, devi esaminare le emozioni del tuo consumatore, poiché influiscono principalmente sul processo decisionale. Ecco perché il primo passo è capire lo stato mentale ed emotivo del tuo pubblico di destinazione.
Uno stato mentale è temporaneo quando sei sotto un’elevata eccitazione emotiva e fai affidamento su fattori emotivi inconsci, il che ti rende più suscettibile ad accogliere influenze esterne.
Come applicare il framework di Behavioral Design?
Come esaminare le esigenze dei tuoi consumatori? Il Behavioral Design ha diversi metodi, Per comprendere il Behavioural Design e farlo funzionare, devi sapere come funziona il sistema delle abitudini umane dato che è possibile controllare e influenzare le conseguenze del comportamento seguendo il modello Cue-Action-Reward. Il modello CAR ci consente di indurre le abitudini negli utenti e garantire la loro fidelizzazione e coinvolgimento continuo.
Puoi comunque provare a iniziare la tua osservazione dal seguente framework semplificato:
- Conduci una diagnosi comportamentale: identifica i trigger points e gli stati mentali dei tuoi utenti concentrandoti sui momenti che sono più emotivi per gli utenti.
- Identificare i pregiudizi psicologici: ottieni informazioni specifiche sul comportamento dell’utente desiderato e identifica le barriere che possono portare gli utenti fuori dal flusso ed eliminarli.
- Esperimento: progetta il tuo prodotto in modo che gli utenti possano raggiungere facilmente quel risultato, fornisci indicazioni chiare per aiutare gli utenti a sapere cosa fare dopo aver raggiunto un punto di decisione. Utilizzare i trigger points per stimolare il comportamento desiderato.
È importante ricordare che dovresti aiutare le persone a fare ciò che già vogliono e assicurarti di influenzare i loro comportamenti per sempre.
Quale approccio bisogna seguire?
Alterare il comportamento umano in qualsiasi modo è un argomento piuttosto delicato e potenzialmente dannoso, se non viene effettuato con un chiaro orientamento etico. Ad esempio, può essere usato per far appassionare le persone a cibi malsani, per manipolare i comportamenti di voto o creare divisioni nella società, ecc. Pertanto, dobbiamo prendere in considerazione l’etica del Behavioral Design.
Le regole etiche della progettazione comportamentale sono le seguenti:
- Non forzare o costringere le persone a fare qualcosa che non vogliono.
- Non prendere decisioni per le persone. Restituire il momento della scelta per le decisioni critiche.
- Non nasconderti. Rendi gli interventi chiari e trasparenti.
- Non fuorviare. Fornisci alle persone informazioni corrette e accurate in modo che possano fare una scelta informata.
- Non mancare di rispetto. Sii consapevole della privacy, del tempo e della dignità delle persone
- Non creare motivazioni oscure.
- Non concentrarti su una persona. Guarda l’impatto dei progetti sulle altre persone e sulla società.
- Non bloccare le persone in una nuova azione o decisione. Offri sempre altre opzioni.
Quale modello spiega il Behavioural Design?
Quando la motivazione di una persona è alta, è disposta a mettere in atto comportamenti complessi. Tuttavia, più bassa è la motivazione di una persona, meno è probabile che eseguirà un comportamento, indipendentemente da quanto semplice rendi la sua capacità di farlo.
Il modello di comportamento di Fogg mostra che tre elementi devono convergere nello stesso momento affinché si verifichi un comportamento: motivazione, abilità e un suggerimento.
B = (Motivazione x Abilità x Suggerimento/Trigger)

Quando un comportamento non si verifica, manca almeno uno di questi tre elementi.
In che modo il Behavioural Design puo’ migliorare le nostre esperienze?
Il Behavioural Design ha tutte le potenzialità per diventare il futuro dell’esperienza utente (UX) in diverse aree.
Ad esempio, lo sviluppo del software: più spesso gli sviluppatori basano la propria progettazione su ricerche scientifiche e risultati di test analitici dei dati, più è probabile che creino prodotti che le persone utilizzano.
Utilizzando il Behavioural Design, gli sviluppatori possono costruire una UX attorno a spiegazioni comprovate sul comportamento dei propri utenti, così da migliorare la piacevolezza del software.
Il Behavioural Design etico e intelligente può aiutarti a migliorare immensamente l’esperienza dell’utente fornendo un valore maggiore ai clienti. Rimuove gli attriti e motiva gli utenti all’azione, offrendo profitti aziendali tangibili attraverso il miglioramento dell’esperienza.
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